venerdì 29 novembre 2013

E Natale arriva ...

Anche non volendo, da domani 30 novembre, inizieremo a fare il conto alla rovescia per  il giorno più aspettato, angosciante, meraviglioso, magico dell'anno ... il 25 dicembre, Natale.
I sentimenti che ho verso questo giorno sono diversi e controversi. Vorrei che non arrivasse mai per lo stress dei regali, dei pranzi e delle cene, per la prepotente nostalgia che si avverte delle persone che non ci sono più e di conseguenza la nostalgia dei Natali della mia infanzia , quando tra genitori, nonni, zii, cugini era una grande  festa.  Il profumo dei crostini di fegatino di pollo, dei ravioli in brodo, della pasta al forno, del pollo ripieno, del panettone ripieno, dei cantucci del panforte ...  un misto di tradizioni ... toscane, lombarde, piemontesi. Partite  infinite di mercante in fiera, dove mio padre era il battitore e con la sua ironia ci faceva ridere fino a stare male, dove c'era sempre una zia o la nonna che  non capivano cosa dovevano fare, come sistemare  le carte, dove noi cugini volevamo solo vincere ...litigando o alleandoci contro "i grandi" ...  quanti meravigliosi indelebili e bellissimi ricordi.
Ora quell'atmosfera non c'è più ... e mi manca, tanto. Però ora ci sono i bambini ... ops scusate gli adolescenti che nonostante tutto aspettano la notte di Natale con trepidazione ... anche se oramai dubitano fortemente dell'esistenza di Babbo Natale. Anzi mi correggo, il grande, lungo Adolescente sappiamo già cosa  pensa, è la piccola che si trova  in quella fase che vorrebbe crederci ma sente i suoi amici (soprattutto maschi) che ripetono già da agosto che Babbo Natale non esiste ma che siamo noi genitori a comprare i giochi desiderati. Un giorno, riguardo a queste dichiarazioni, mi disse "sai mamma i miei amici maschi dicono che Babbo Natale non esiste, che siete voi a prendere i giochi, e io gli ho risposto ... si certo i nostri genitori vanno di notte a fare acquisti!!!" Dolce, beata ancora per poco innocenza ... continua a crederci, non perdere anche questa certezza della tua infanzia. Quando saprai la verità ci rimarrai male, molto e capirai come è difficile il mondo degli adulti, senza la misteriosa, magica presenza di Babbo Natale e di tante altre fantastiche storie.
Scusatemi il prematuro post sul Natale, ma nonostante le contraddizioni, alla fine, in fondo in fondo amo questo giorno, amo la preparazione dell'albero di Natale, del presepe, l'allestimento della casa con decorazioni, rigorosamente vintage, shabby e chic, che naturalmente vi racconterò e mi piace cucinare. E mi piace soprattutto ricordare ... già ... perchè penso che i ricordi siano  una parte importante della nostra vita adulta, senza di loro saremmo solo  come una bella scatola ... ma assolutamente vuota. 
Seguitemi e nelle prossime settimane ...  vi stupirò con effetti speciali. Magari dandovi anche qualche spunto .


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