martedì 3 marzo 2015

Dolcetti di mandorle alla pugliese.



Una ricetta semplicissima, leggera ma con un gusto che sa di sole, caldo e vacanze.  Era già qualche giorno che volevo preparare dei dolcetti con la pasta reale o pasta  di mandorle, che io adoro. Poi causa la mia devastante influenza ho dovuto aspettare. L'idea e soprattutto la voglia mi è venuta leggendo il libro di una nuova scrittrice (per me) che ho scoperto settimana scorsa nel mio peregrinare in internet. Simonetta Agnello Hornby una verace e tosta siciliana che tra gli altri libri, che naturalmente leggerò, ha scritto Il pranzo di Mosè . Sabato, mi sono portata avanti e ho comprato gli ingredienti. Ieri pomeriggio, in un momento di tranquillità ho deciso di prepararla. E' veramente molto semplice, alla portata di tutti, pochi ingredienti con un risultato sublime. Ne ho preparati una teglia e stamattina quando mi sono alzata il barattolo, dove li avevo messi, era quasi vuoto. 
Credo a questo punto che in casa aleggino presenze strane, perchè nessuno li ha mangiati. Ora mi spiego gli sguardi nel vuoto di gatto Tigro, non è pazzo, ma essendo un feline vede i fantasmi !!!
Torniamo a cose più o meno terrene. Leggo nella ricetta che bisogna usare la sac a poche.Essendo l'utensile di cucina preferito da Beatrice, dopo aver preparato l'impasto la chiamo per chiederle se vuole usarla. Apre la porta di camera sua un pò scocciata, poi quando le dico il motivo per cui l'ho chiamata si precipita giù in cucina. Mentre scende le scale esordisce con una sua abituale frase 

"Mamma c'è un problema". 
"Dimmi amore, che è successo." 
"Domani c'è la verifica di religione e non so quali pagine studiare."
"I tuoi compagni?"
"Si quelli, non mi risponde nessuno "
"Vuoi che chiedo alla mamma di Marta?"
e lei, "Si"
"Ok finisco qui e poi la chiamo" - il mio finire era una questione di minuti.
"Finisci qui? Ma io devo studiare. Vabbè - sbattendo la sac a poche sul ripiano - mi arrangio da sola.E cosa mi hai chiamato a fare se devo studiare?"
Detto questo si precipita su in camera sua, lo sbattere della porta e un incessante brontolio la fanno di sottofondo.

Adolescenza, ansie e ormoni oramai la fanno da padrone in questa casa. Mi concentro di nuovo sui miei dolcetti, li metto nella teglia e li lascio riposare. Nel frattempo conto  1,2,3,4,5,6,7,8,9 ... un bel respiro profondo e aspetto di poterli mangiare. E spero che anche la mia Signorina li assaggerà, così magari si addolcirà.

RICETTA DOLCETTI DI MANDORLE ALLA PUGLIESE

Ingredienti

200 gr. di mandorle macinate
150 gr di zucchero a velo
25 gr di miele
mezza buccia di arancia e di limone grattugiate
1 uovo intero - qb. albume

Preparazione

Amalgamare il tutto, aiutandosi con l'albume, ottenendo un impasto omogeneo e morbido. Ottenere una consistenza tale da mettere il tutto in una tasca da pasticciere  e strizzare la pasta in piccoli mucchietti su teglie da forno, ricoperte di carta da forno. Decorare, ponendo su ogni dolcetto: una mezza mandorla, o dei pinoli, o una nocciola, o una ciliegia candita oppure dello zucchero semolato. Lasciare riposare per 2-3 ore (anche tutta la notte) e successivamente cuocere a 220° per 15 minuti circa.




Nessun commento:

Posta un commento