venerdì 31 gennaio 2014

Lavori finiti.

E' venerdì, la neve, almeno qui a Milano non è arrivata. Pioggia , grigiore ovunque e purtroppo anche disastri importanti per la troppa acqua che sta devastando alcune zone del nostro bel Paese.
Il gatto Tigro dorme. Mi viene da dire beato lui. Beatrice è in camera sua che suona il pianoforte,  Edoardo nella sua di camera che "si allena". E si gode la soddisfazione della sua pagella. Bravo Edoardo, un piccolo neo in Fisica, ma per il resto ... grande soddisfazione. 
Insomma un tranquillo venerdì. Spero non sia "la quiete prima della tempesta" ...
Ho finalmente finito tutti i lavori in sospeso. Sono soddisfatta di me stessa, avendo un carattere poco costante, iniziare qualsiasi cosa e portarla a termine è un grande successo. 
Segno zodiacale Acquario. E ho detto tutto. 
Alcune fotografie. Una scatola per il mio nuovo tavolino English, delle scatole pittate stile "Shabby chic" per la mia sedia molto ... vintage. Ed infine porta riviste per il mobiletto assolutamente Ikea e di recupero, piedini compresi. 



Ho comprato un nuovo libro. Lo avevo regalato ad una mia amica ...  Mi aveva  colpito, per il titolo, per le premesse, per la sua autrice. E stamattina l'ho preso.



"Le va di fare un gioco?"
"Quale?"
"Per un mese, a partire da subito,
per dieci minuti al giorno,
faccia una cosa che non ha mai fatto.
Una qualunque. Basta che non l'abbia mai fatta."

"E poi, dottoressa, alla fine che succede?"
"Avrò indietro la mia vita?"

"Ne riparliamo fra un mese, Chiara.
Intanto giochi, si impegni
e non bari mi raccomando."





In questo fine settimana ho in mente di trasformare un vecchio mobile Ikea che con qualche piccola modifica e un trattamento shabby chic ... potrebbe anche diventare così :



Poi andrò in piscina con i miei cuccioli,  pinnerò perchè sono oramai diventata una Pinterest/dipendente. Domenica pranzo luculliano, sempre che i pianeti si allineino nel modo corretto ... e nel pomeriggio riposo, tv, libri, cioccolata calda e ansia per la prima uscita domenicale della mia bambina con i suoi amici. 
Questo dovrebbe essere, poi non si sa mai ... qualcosa d'altro potrebbe accadere.
Buon fine settimana a tutti.










lunedì 27 gennaio 2014

"Il mio comodino"

Buongiorno a tutte e  buon inizio settimana. Finalmente sono riuscita ad organizzare il mio primo concorso dal titolo "Il mio comodino". Di cosa si tratta? Eccomi a spiegarvelo.
Qualche tempo fa ho letto su una di quelle riviste "da parrucchiere" un sondaggio sul comodino. Un piccolo, innocuo, a volte anche trascurato angolo della casa, che secondo alcuni ricercatori non mi ricordo di dove ... dice molto di noi.
Parlando con Edoardo del discorso contest (concorso), mi è tornato alla mente l'articolo sul comodino e ... gli ingranaggi della mia testa hanno cominciato a girare. Perchè no? Mi è sembrata un'idea carina, tante fotografie con i vostri comodini, alti, bassi, colorati, antichi, shabby, moderni, vintage, pop, normali, di serie, con le gambe, senza gambe, ... qualsiasi stile. E con la curiosità di vedere come usate questo angolo di casa ...  E non per capire chi siete attraverso le vostre foto, ma per conoscerci un pochino di più, per entrare in punta di piedi nella vostra vita quotidiana ... Vi chiedo  di mandarmi delle foto dei vostri comodini che prontamente pubblicherò sulla pagina Facebook di Echemammasia nella sezione album. E le  due fotografie  che avranno ricevuto più Mi piace, vinceranno due meravigliosi premi ... . Naturalmente libri. 

1° classificato














2° classificato 

Sono gli ultimi libri che ho letto !!!

Regolamento  concorso " Il mio comodino"


Per poter partecipare a questo concorso, speditemi la  foto di un vostro comodino (mi raccomando una sola ) al mio indirizzo email oldani.paola1965@gmail.com con il vostro nick con cui siete iscritte a Facebook. Per  votare le fotografie che più vi piacciono andate sulla pagina Facebook di Echemammasia sezione Album "Il mio comodino".  Il concorso scadrà il 15 marzo 2014. Spero con tutto il cuore che sarete in tantissime. Vi aspetto e in bocca al lupo.
































giovedì 23 gennaio 2014

Altre idee e lavori.

Buon pomeriggio, volevo salutarvi velocemente e mettervi al corrente di alcune cose.
Mi sto dedicando ad alcuni lavori che avevo in sospeso. A breve vi posterò le foto, magari potranno servire da spunto per migliorare o personalizzare la vostra casa.
I corsi di cucito si sono ahimè subito arenati per ... motivi familiari e impegni della maestra. Spero riprenderanno a breve. La bellissima gonna che avevo in programma di cucire è sempre nella lista dei desideri, ma prima (consiglio ... anzi ordine della maestra) devo iniziare con cose più semplici ... cuscini, cuori, tovaglie, runner. Vi terrò naturalmente aggiornate.
Tra i progetti che volevo finire c'era l'idea di un tavolino, di quelli bassi da sistemare nel salotto. Ho pensato, curiosato, guardato diverse fotografie, riviste e una mattina ... colpo di genio. Qualche tempo fa ho pitturato la base della vecchia scrivania di Beatrice. Quando ho buttato via la struttura ho tenuto la base e l'ho messa provvisoriamente in camera di Edoardo appoggiata al muro. Poi memore di alcune bellissime fotografie che ho trovato su Pinterest ho avuto un'idea particolare. Utilizzare la tavola della scrivania come tavolo e come gambe ... i libri. Ecco il risultato  che  ... personalmente adoro. 



Il disegno del tavolo, una bandiera inglese, riprende il disegno del cuscino, sempre dipinto da me, che ho messo sulla  poltroncina da lettura rossa. Mi devo complimentare con me stessa, una piccola soddisfazione, perchè senza spendere un €, ho risolto un problema di appoggio e di design. Ho avuto l'approvazione di tutta la famiglia ... anche dal gatto Tigro che ne ha fatto il suo rifugio ...






Concludo con un anticipazione, insieme (più o meno) e con la consulenza del mio "bambino" sto cercando di organizzare un concorso ... . E' un suo consiglio e l'ho accettato volentieri , soprattutto perchè è un'occasione di stare con lui . Seguitemi e saprete cosa, come, quando, dove e perchè. 
Con affetto, a presto.




lunedì 20 gennaio 2014

Una domenica con Beatrice.

Buon lunedì a tutte e tutti. Ieri pomeriggio sotto quel diluvio torrenziale che invitava ad una domenica pomeriggio fatta di divano, nanna, un libro e una buona cioccolata calda, dopo aver sfamato ed ascoltato le nonne della famiglia, io e Beatrice abbiamo deciso di sfidare le perfide intemperie e di andare in uno dei nostri luoghi preferiti ... la libreria Feltrinelli di Piazza Piemonte.
Acquistati un pò di libri facciamo ritorno a casa. Ed in macchina mentre ascoltavamo oramai l'inseparabile compagno dei nostri viaggi Mika con Stardust, Beatrice mi fa questa domanda. "Mimmi, secondo te è importante avere tanti amici?" Wow ... Domandona. Ci rifletto un attimo e poi cerco di darle una risposta adeguata alla sua età, alla sua voglia di stare in mezzo agli altri e di sentirsi accettata.
L'amicizia, le dico,  è una cosa molto importante, è un sentimento molto forte e difficile da gestire, come l'amore. Soprattutto alla tua età è bello, indispensabile e fondamentale avere amiche, amici. Sapere di poter contare su qualcuno. Ma ricordati sempre,  mai e poi mai devi permettere che qualcuno di tratti male, ti faccia sentire inferiore. Devi cercare di essere sempre sincera, sempre con le dovute maniere ma devi sempre dire la verità ... almeno fino a quando potrai permettertelo. Poi quando crescerai dovrai scendere a tanti compromessi, dovrai mandare giù tanti bocconi amari, verrai delusa da amiche che consideri sorelle, dovrai sorridere anche se non ne avrai voglia, dovrai sopportare il dolore di non essere magari capita, di essere fraintesa. Molte volte darai tantissimo e riceverai molto poco.  Però l'amicizia è una cosa meravigliosa. Ridere fino a stare male, stare tutta la notte sveglia per chiacchierare con la tua migliore amica.  Essere complici, essere unite. Goditi questi momenti, certo ci saranno le litigate, perchè ognuno di noi ha il proprio carattere, ma se si vuole davvero bene ad una persona si perdona ... 
Lei mentre parlavo guardava un pò la strada davanti a sè e a volte si girava ... Finito il mio serio, considerevole e lungo  discorso ... Mi guarda e  ... serafica mi dice " senza offesa ... ma non ho capito quello che hai detto, ma grazie mimmi. Quando arriviamo a casa? Ho fame ... "
Cara, furba, dolce, lunatica, matta, svalvolata, intransigente, permalosa,  sensibile streghetta... io ti amo anche per questo. 


sabato 18 gennaio 2014

Verdi - La Traviata .




Opera che amo molto ... lo sapete. Buona serata.











Il meraviglioso mondo di ... Pinterest.

Buongiorno, qui a Milano piove ancora. Oggi relax completo, blog, libri, figli, marito, gatto, magari un cinema. Dal titolo avrete già capito di cosa vi voglio parlare.  Bene, vado indietro di un paio di giorni. Giovedì quasi costretta in posizione sdraiata, causa dolori alla schiena ... ho deciso di informarmi e conoscere di più Pinterest. E ho scoperto, mi si è aperto un mondo favoloso, mitico e anche magico. Un sistema magnifico, fantastico, geniale di collezionare tutto quello che può interessare o piacere. Dai viaggi, alle fotografie, alla moda, alla cucina, al design, alle case sugli alberi ... o tutto quello che volete. Si possono creare una sorta di album personalizzati, suddivisi per argomenti, per sogni, per desideri, per progetti. Si possono creare eventi, organizzare viaggi, prendere spunti per restaurare, rimodernare, personalizzare la propria casa. E' impossibile elencare tutto quello che si può trovare all'interno di Pinterest. Lo conoscevo superficialmente e non immaginavo una fonte così inesauribile di fotografie. E' bellissimo cercare, vedere, collezionare.  Ho creato due bacheche, dove al momento sto raccogliendo una serie di fotografie di diversi argomenti. Fotografie che mi hanno colpito, fotografie di nuovi progetti, fotografie di sogni. Entrate in Pinterest, scegliete un argomento e date un Pin, un grazioso segnalibro che vi  permette di selezionare quello che trovate, o quello che fotografate ed averlo sempre a disposizione. Favourites è la mia prima raccolta di argomenti diversi, ma piano piano organizzerò diverse bacheche suddivise per argomento. Così quando avrò voglia di "viaggiare" andrò in posti meravigliosi, quando vorrò un abito vintage o da sogno so dove andare a cercarlo. E quando vorrò rilassarmi andrò nella mia casa sull'albero ...


Naturalmente siete tutti invitati per un tè verde accompagnato da piccoli pasticcini cioccolato e pasta frolla e deliziosi panini al latte farciti di ottimo prosciutto. Vi aspetto. 

mercoledì 15 gennaio 2014

Help me ... la pizza !!!

Oggi voglio parlarvi di cucina e lanciare un HELP ME tristissimo alla rete ...
La cucina non è una mia viscerale passione, mi piace, cucino anche volentieri quando tutte le lune, i pianeti e le stelle sono allineate nel modo giusto. Diversamente le mie bocche da sfamare si devono accontentare di pasta con olio e formaggio, insalata e quegli orrendi prodotti che vende la grande distribuzione ... un sapore che sta tra le scatolette del gatto Tigro e ... meglio non dirlo. Sto parlando dei Teneroni, medaglioni di prosciutto cotto che piacciono  ad entrambi i miei figli. 
Invece quando il cielo è della mia parte mi piace provare. Allora riesco a mettere in tavola cose anche deliziose, nuove, saporite e gustose. Per farvi un esempio pratico e veramente ottimo, il  Cuscus al pollo,  che ho cucinato l'altra sera. Nei dolci mi applico di più, le mie crostate sono diventate un must. 
Riassumendo non sono una grande cuoca, forse neanche un cuoca ma mi arrangio e devo dire con discreti  risultati, almeno fino ad ora nessun ospite amico o parente si è lamentato di cosa ha mangiato, nessuno di loro ha passato la giornata successiva al mio invito chiuso in bagno ... . Almeno spero sia così ....
Mi ricordo quando ho conosciuto mio marito, nel nostro meraviglioso bilocale, nell'attesa che lui tornasse dai suoi allenamenti mi cimentavo con ricette che davano risultati ... da paura. In particolare mi ricordo (e li ricorda anche lui ... ) due piatti. Gnocchi di pane e patate affogate nel vino bianco. Gli gnocchi potevano essere benissimo considerati un'arma biologica, chimica di massa per il loro sapore non sapore ...  e per la loro troppa compattezza proiettili mortali. Le patate più che affogate erano brutalmente annegate nel vino bianco, rimasto crudo, cioè non evaporato. Non cotte ... immangiabili ed improponibili. Povero ragazzo ... cosa ha dovuto subire il suo stomaco per alcuni anni. Veniva salvato la domenica sera quando le rispettive mamme ci riempivano con contenitori e pentole di prelibatezze. Credo siano state la sua salvezza.
Ora sono migliorata tantissimo, mi dice (il "povero" ex ragazzo) che non c'è assolutamente paragone a quegli sfaceli culinari. Ma c'è un ma ... un neo enorme, una guerra persa, un cruccio mio e della mia famiglia ... La pizza, questa sconosciuta. Ho bisogno di aiuto, come può una donna, mamma, moglie italiana non riuscire a preparare la pasta per la pizza? Ho provato con la pasta del pane già pronta, ho provato con le miscele in scatola, ho provato mille, cento ricette. Nulla!!! Ammetto pubblicamente, con un pochino di vergogna e rossore sulle guance che io Paola Oldani non sono capace di mettere insieme dei semplici, banali ingredienti come acqua, farina, olio e lievito per preparare una pizza che sia degna di questo nome. Help me!!!  Oramai sono allo sconforto più totale. Quando  non ho voglia di mettermi ai fornelli, pronuncio la terribile frase "Stasera non ho voglia di cucinare, vi faccio la pizza?" Risposta repentina dei due pargoli ... "Nooooo mammina vanno benissimo pasta in bianco e Tenerone"!!!
Ed io curvata dal  "dolore" ... peso la pasta, grattugio il parmigiano reggiano e tiro fuori dal frigorifero il ... Tenerone.
Aiutatemi!!!

p.s. confido molto nelle mie amiche Master Chef ... capito bella veronese??? 



lunedì 13 gennaio 2014

E' lunedì ...

E' lunedì e come tutti i lunedì immagino sia per tutti  difficile, antipatico, faticosissimo svegliarsi, alzarsi , prepararsi e sapere di avere davanti una settimana. E che settimana per quanto mi riguarda. Partendo da maestre di ripetizione, proseguendo per lezioni di pianoforte poi una brusca frenata per dei controlli miei ( e per chi mi conosce sa come sono super, ultra fifona quando ho a che fare con esami, medici ed ospedali ... ) poi ripartiamo con Luca il fisioterapista più preciso, nobile  ed educato che abbia mai conosciuto. Di nuovo maestre e geni della matematica per aiutare l' Adolescente che ha avuto una bruttissima scivolata in fisica ... E finiamo con i rientri a scuola di Beatrice per le prove sommative ... queste sconosciute ... . Tra queste belle incombenze naturalmente c'è da  incastrare la casa, i miei blog, progetti work in progress (le mensole di Beatrice , porta riviste, armadietto bagno ecc ...) compiti, amiche e naturalmente la  mamma. E a proposito di mamma. La mia mamma, carattere bello tosto, toscanaccia verace, segno zodiacale Toro (come Beatrice ... e si vede ... ), coriacea mai  piegata da alcune dolorose e pesanti avversità della sua vita e nel bene e nel male sempre presente nella mia di vita, nei miei disastri, sbagli, gioie e dolori. Discreta cuoca con un menù un pò limitato ... e fantastica sarta. 
Una sarta da quando aveva 15 anni, ha cucito cappotti, abiti da sera, tailleur, vestiti da sposa ... il suo ed il mio ... gonne, giacche ... .
Il suo abito da sposa.
E quante volte mi ha detto in passato , perchè non vuoi imparare? Ed io ho sempre fatto orecchie da mercante ... Fino ad oggi ... sarà per  la necessità di arrangiarsi o di aiutare altre persone, sarà che ... lo dico??? Forse sto diventano un pochino meno giovane ... ed  ho cambiato idea. Le ho chiesto se mi insegna a cucire. Lei prima mi ha guardata stralunata, poi ha scosso la testa e alla fine  con uno strano ghigno sul viso ... mi ha detto "Certo che è vero  ...  mai dire mai". Una delle sue frasi migliori ... ma la più gettonata è la seguente ... "Nini (che sono io), dobbiamo vivere giorno per giorno ..." . Aggiungo io sempre con il sorriso sulle labbra. Per tante cose. E così faremo. Buon lunedì e buona settimana.





giovedì 9 gennaio 2014

Il gatto Tigro

Sono stata sgridata dai miei figli perchè in questo blog non ho mai parlato del nostro gatto Tigro, a parte qualche piccolo cenno in alcuni post. Eccomi con la "coda" tra le gambe a riparare a questo imperdonabile errore.
Tigro appena portato a casa
Tigro, il classico gatto europeo, tigrato (da qui il nome ... almeno credo) con diverse tonalità di grigio , zampe bianche e muso ... spettacolare. Occhi verdi (secondo Beatrice belli come quelli di suo fratello) e  lunghissimi baffi bianchi. 
Domenica 27 ottobre, giornata uggiosa, grigia con una pioggerellina fastidiosa. Niente di particolare in programma. Compiti, riposo, giochi e ... all'improvviso per Edoardo e Beatrice il grigio si colora come un'arcobaleno, la noia, la pigrizia diventano eccitazione, trepidazione e gioia incontenibile. Durante il nostro pranzo domenicale, convincono il Grande Capo. Dopo mesi, giorni di insistenze,  qualche frase lanciata qua e là, piccoli accenni, piccoli rimproveri finalmente un minuscolo passo avanti. Nel pomeriggio si va tutti al Gattile per vedere qualche gattino. 
Ben accolti dalle volontarie del Gattile Amico animale iniziamo il giro dei containers che ospitano tanti  cuccioli, maschi e femmine che randagi o abbandonati vengono ricoverati qui. Ne vediamo diversi, poi come spesso accade in queste scelte, la signora ci porta da un gattino di circa 5 mesi, nome Lemure. E' in una gabbia nel basso della struttura, un pò nascosta, tutto solo. Lo prende e con Edoardo e Beatrice scatta la scintilla. Sarà lui ... poi guardano il padre perchè non  aveva acconsentito a prendere un gatto, ma solo ad andare a vedere. Attimi di delusione, poi il si definitivo. Due sorrisi meravigliosi, felici, stupiti. E promesse del tipo "papi quando lo dobbiamo portare dal veterinario dividiamo le spese" - mi dice Edoardo." La cassetta la pulisco io", mi dice sempre Edoardo. Beatrice è felice, ma con una latente paura. Ha un pochino timore delle unghie e degli sguardi (così mi dice lei!!!) dei gatti.  La signora è grata della nostra scelta perchè nessuno lo adottava ,ci dice che ha un  carattere un pò schivo ed indipendente.
Tigro ... oggi
Schivo ??? Indipendente? Oggi 9 gennaio il gatto Tigro si è perfettamente ambientato, è cresciuto, ha un carattere un pò ribelle, grande mangione e quando lo decide lui grande coccolone. La mattina quando siamo soli io e lui mi segue passo, passo. Poi quando Edoardo e Bea tornano a casa da scuola inizia il divertimento!!! Con Beatrice dopo essersi studiati  a vicenda per i primi quindici giorni,  ora è la sua compagna di giochi. Naturalmente tutte le promesse di Edoardo sono cadute in prescrizione ... Il gatto Tigro è un bel tipetto, furbo, simpatico, abile ladro di fette di bresaola  e naturalmente conte ... per dirvene una ... fa i suoi bisogni  (per intenderci quelli seri ... )  solo con la cassetta pulita e profumata ... Argh ... Immaginatevi la mia casa, dopo averla sistemata, fatto arieggiare le stanze, pulito i pavimenti con essenze profumate ... Finito tutto lui bello, bello e anche un pochino indispettito, si accomoda nella sua casseta ... etvoilà ... ahahahahaha .... 
Sono contenta di questa decisione io che amo gli animali, io che volevo fare la veterinaria e nella mia infanzia ho aiutato, gatti, uccellini, rondini, ho avuto un gatto, dei pappagallini ed un cane, ci tenevo che i miei figli crescessero insieme ad un animale, soprattutto un piccolo gattino salvato da una sorte forse non proprio felice. 
Però caro Edoardo e cara Beatrice ricordatevi che è un animale, lo adoriamo, lo coccoliamo, lo riempite , lo riempiamo di baci ... ma dovete sempre RISPETTARLO, non è un essere umano è un gatto ... e come tale va sicuramente trattato.  Ergo non voglio sentire parlare di guinzaglio, di cappotti e altre diavolerie. Senza offesa per nessuno ... de gustibus non est disputandum.



martedì 7 gennaio 2014

Pollo alla cacciatora di nonna Vera.

Cercando di riprendere le misure di una quotidianità normale, dopo giorni di feste, vacanze e sane dormite, stamattina ho sistemato alcune cose e mettendo in ordine il mio angolino, con i suoi raccoglitori, le sue scatole, i libri, i ritagli di giornali, ricette, progetti ecc ... ho ritrovato un libro che ho "rubato" dalla casa di mia nonna Vera, la mia nonna toscana. 
Nonna Vera, in realtà Antonietta, sposata con nonno Giangio, Angiolino. Lei una verace, dura, brontolona ma con il cuore d'oro,  donna toscana, lui un piccolo fornaio, che ahimè non ricordo, essendo mancato quando io avevo appena compiuto tre anni. 
 Donna semplice, diretta bravissima sarta  e grandissima cuoca. Oltre al sugo di carne che è stato apprezzato tantissimo su questo blog, aveva anche un'altro cavallo di battaglia. Soprattutto per invogliarmi a mangiare, dato che il mio rapporto con il cibo è sempre stato (purtroppo non più ... ) abbastanza difficile. Mangiavo pochissimo, ero spaventosamente magra. E lei per farmi mangiare, perchè non accettava che rifiutassi il cibo,  cercava sempre di prepararmi piatti che mi piacessero. Sto parlando del semplice, magari un pò vintage  e con molteplici varianti  Pollo alla cacciatora.
Nel suo libro che questa mattina ho ritrovato c'era un foglietto, sbiadito, stropicciato e chissà per quale motivo scritto da lei, perchè non ho ricordi di mia nonna che per cucinare seguiva una ricetta. Cucinava tutto ad occhio, sensazione ed esperienza. Forse aveva scritto la ricetta per mia madre, che nonostante le sue origine toscane, come cuoca non ha mai eccelso, a parte per alcune basilari ricette. Però ora si sta rifacendo. I miei figli quando vanno a mangiare da lei e come se entrassero nel miglior ristorante del mondo!!!  
Tornando al Pollo alla cacciatora, anche qui come il sugo di carne, esistono diversi modi per cucinarlo. Questo è il suo e il mio.

Pollo alla cacciatora di nonna Vera.

Nella sua piccola cucina,  il rumore dominante era la mezza luna che con un'energia da fare invidia ai più sofisticati robot da cucina, tritava carote, sedano e cipolla. Fatto il "battutto", lo faceva soffriggere in una pentola con olio extra vergine d'oliva, naturalmente toscano. Quando la cipolla cominciava ad imbiondire, non le ho mai visto bruciare una cipolla in tutti i mesi, gli anni passati nella sua cucina ... metteva a soffriggere le cosce di pollo, passate prima sul fuoco e poi lavate. Dopo qualche minuto versava del vino rosso, sempre di Chianti parliamo, e che altro???
Quando il vino era evaporato buttava la salsa di pomodoro, da lei preparata, aggiungeva sale grosso e copriva la pentola, lasciando cuocere per circa un'ora. Risultato di questa semplicissima ricetta un pollo, morbido, saporito e pronto per essere divorato (almeno era questa la sua speranza) da me ... . Un piatto veloce (anche se la cottura lenta e lunga aiutava a far assorbire al pollo il profumo delle verdure) per noi mamme moderne e sempre in mille faccende affaccendate. 

Quando la guardavo cucinare la sensazione che ancora mi ricordo era quella di una donna nata per preparare pietanze succulente, buone, divine. Qualsiasi cosa preparasse era una goduria, una festa per il palato. Le nonne ...  quasi sempre custodi di ricordi indelebili, importanti e necessari per crescere. 

Buon appetito.

domenica 5 gennaio 2014

Curiosità.

Sempre sotto una pioggia torrenziale,  il sugo di nonna Vera che rosola nella pentola di coccio, io qui nel mio angolino ... in compagnia di Beatrice già sveglia e attiva e agitata per il concerto di  Violetta che andremo a vedere questo pomeriggio. Violetta  una giovane e brava  cantante/ballerina e indiscussa  e riuscitissima operazione di marketing della Walt Disney. Voglio proporvi alcune novità, curiosità, notizie che ho raccolto leggendo Donna Moderna, un settimanale. Venerdì pomeriggio l'Adolescente mi chiede aiuto per dei compiti di inglese (già la cosa mi sembra strana, perchè è la sua materia preferita ed è molto bravo ... ), acconsento felicissima, la piccola peste Beatrice è in camera sua, tra pianoforte, disegni e Barbie. Io e lui ci sediamo al mio tavolo di cucina e mentre lui inizia DA SOLO a fare gli esercizi, vicino a me, ogni tanto chiedendomi qualcosa ... io godo di questo raro momento di tranquillità, di vicinanza, di intimità con il mio bambino. Che bello, bello, bello!!!  Lui legge , scrive e ogni tanto mi abbraccia ... io sfoglio Donna Moderna commentando alcune notizie. Ed è proprio Edoardo che mi suggerisce di evidenziare le cose più particolari, nuove e originali e scriverle sul mio blog. Detto fatto!
Inizio con un ricordo che credo abbiamo tutti, italiani, americani, inglesi, tedeschi, francesi, danesi ... Chi non si ricorda intorno agli anni '70, l'emblema a quattro ruote della contestazione? Poi diventati anche degni e fantastici alternative ai  camper?. I Van Volkswagen. Quante volte li abbiamo,  visti sulle strade, colorati, dipinti, con l'emblema della pace e dell'amore?  Spettacolari. In Inghilterra agenzie specializzate li affittano per un viaggio nella nostalgia, nella magia di quegli anni Peace and Love.
Potrebbe essere un'idea per una vacanza vintage, particolare magari non tanto comoda ma sicuramente avventurosa ed emozionante!!!




Quando si ricevono regali, quante di voi non tentano di riciclare la carta da regalo? Bene ora direttamente dall' America, c'è una simpatica ed ecologica novità. La Carta-seme Edenspaper.

Una carta da regalo ecosostenibile che una volta usata si pianta così come è in un vaso. Nelle sue fibre ci sono dei semi di diverse verdure: pomodori, peperoncini, carote ...  Non sono proprio a buon mercato, ma per  un regalo speciale, sfizioso .... e poi  la sfida di trasformare un foglio di carta in una pianta di rossi peperoncini.





Vi piacciono  l'arte, le forme geometriche, le stelle filanti, l'esplosione di colori, i quadri che trasudano emozioni? Molto bene in quel di Milano all'interno del bellissimo Palazzo Reale fino al 27 aprile si terrà la mostra dedicata a Kandinsky con 86 sue opere che arrivano direttamente dal colorato Centre Pompidou di Parigi. Un percorso della vita dell'artista che racconta come nel tempo ha cambiato, modificato il suo modo di dipingere. Sicuramente andrò a visitarla, anche perchè è un'artista che mi ha sempre incuriosito. Un uomo e un professore che all'apparenza aveva  quasi un'aria  triste, seriosa, grigia. L'esatto opposto dei suoi quadri. Il titolo dell'articolo su questo artista diceva così " Il Professore che dipingeva stelle filanti".  

Ricordi, tecnologia al servizio dell'eco-sostenibilità e colori che esplodono, sono piccoli pensieri per voi in  questa domenica di pioggia di neve e fine vacanze ... Fatene buon uso. A presto. 





giovedì 2 gennaio 2014

Desideri.

Sotto una pioggia torrenziale, riprendiamo una vita quasi normale. La parte più importante, bella, impegnativa, attesa, temuta  di queste feste è volata via. L'ultima festa rimasta è l'Epifania che si sa "tutte le feste le porta via". Mamma docet!!!
Siamo nel 2014, a me care amiche e amici un pochino dire questa cifra, un pò di effetto lo fa. Da piccoletta mi ricordo che  maghi o veggenti urlavano dai loro scranni che "1000 non più 1000" ... che nel 2000 ci sarebbe stata la fine del mondo . L'anno 2000 ci faceva subito venire in mente, lo spazio, gli alieni ... astronavi ... orecchie a punta. Invece siamo qui, senza macchine volanti o piccoli esseri verdi che gironzolano per le nostre città. Ma , senza essere pessimista, non sarebbe stato meglio vivere su una Enterprise qualsiasi piuttosto che in queste metropoli inquinate, indifferenti , logore di una vita che corre, scorre ad un ritmo direi disumano .? 
Ieri, mentre felice e in estasi, scendevo dalle piste innevate o attendevo che il tappeto o lo skylift  mi riportasse sulla cima della pista, riflettevo su cosa avrei voluto chiedere ad un genio della lampada se si fosse presentato all'improvviso, dicendomi che per questo nuovo anno avevo 10 desideri a mia disposizione. Eccoli:

1. sembrerà molto banale , ma la salute è la cosa fondamentale per poter fare qualsiasi cosa si voglia, per andare dove si desidera ... quindi la salute per tutte le persone che amo, che conoscono, che frequento ...  e anche che non sopporto ...
2. che i miei bambini, mio marito e la mia famiglia  siano sereni e felici. 
3. che le persone che ci governano e decidono per noi, facendoci sputare sangue per sopravvivere ...  vadano a scopare il mare o a  pettinare le bambole o ... non voglio essere volgare ... l'importante che vadano a fare qualsiasi altra cosa e smettano di rovinarci. Di qualsiasi colore, bandiera, linea esse siano. 
4. di conoscere nuova e tanta gente, come quella che ho conosciuto grazie a Echemammasia  ... e non soffrire più per le ipocrisie e le falsità delle persone... .
5.  di riuscire a diventare una modesta "blogger e scrittrice".
6. di poter ad aiutare chi sta peggio di me. 
7.  di avere una catenina per un "cuore" che mi sta a cuore ... . 
8. di vedere qualche commento sui miei post ... .
9 di riuscire a migliorare, perfezionare  il mio blog, come un blog serio e degno di avere così tante/i lettori.
10. che il mio fisico mi supporti per continuare a sciare. Dopo anni di lontananza dalle piste da sci in queste vacanze ci sono ritornata. E la gioia più grande è stata quella di sciare con Edoardo e Beatrice. Un'emozione indescrivibile, per chi come me è cresciuta con ai piedi degli sci ... è stato fantastico.

Caro genio della lampada ... buon lavoro.